Dal 4 al 6 febbraio torna la Bit di Milano tra sostenibilità e innovazione

A inaugurare la 44ima edizione il Ministro del Turismo Daniela Santanchè: “C'è molto da fare in termini di promozione, perché gli imprenditori del turismo hanno molto sofferto. Bisogna aumentare l'offerta perché oggi non si parla più di turismo ma di turismi”.
La Redazione
Bit 2024

Ha preso il via oggi 4 febbraio, fino a martedì 6, la BIT Milano, insostituibile piattaforma di relazioni e di business per gli operatori del settore del turismo e osservatorio sui trend in programma all’Allianz MiCo di Milano. Bit, con oltre 1.100 espositori da 66 Paesi, è uno spazio di incontro e dialogo orientato ad anticipare dati e tendenze, fornire strumenti strategici e pratici di crescita professionale. Bit Milano conferma e amplia la sua vocazione internazionale ospitando, durante l’inaugurazione, i ministri e i vice ministri del Turismo di Paesi come la Repubblica del Gambia, la Repubblica di Cuba, la Repubblica dell’Uruguay. Assieme a loro, gli Ambasciatori di Egitto, Cuba, Malesia e oltre 35 Consoli Generali dai Paesi di tutto il mondo, affiancati dalle Istituzioni italiane, Regionali e locali.

A tagliare il nastro questa mattina il ministro del Turismo Daniela Santanchè: “C’è molto da fare in termini di promozione, come stiamo facendo anche attraverso Enit, perché gli imprenditori del turismo nel periodo del Covid hanno molto sofferto, quindi bisogna ancora sostenerli”. Ha continuato: “Bisogna aumentare l’offerta turistica perché oggi non si parla più di turismo ma di turismi, penso a quello dei cammini o quello religioso. Nel 2025 ci sarà il Giubileo dove sono attesi 30 milioni di pellegrini in Italia. E poi, ancora, il turismo dello sport, abbiamo visto Sinner, avremo Milano e Cortina 2026. Dobbiamo destagionalizzare, abbiamo una nazione che deve avere il turismo 12 mesi all’anno e non possiamo più avere delle punte solo nei mesi invernali, a Natale e in quelli estivi”.

A seguire, il ministro Santanché ha effettuato un giro d’onore della manifestazione e, in particolare, alle 12,30, ha inaugurato lo stand Enit. Enit in Bit a Milano presenta tutti i trend della nuova industria del turismo italiano alle prese con la seconda rivoluzione digitale, l’avanzare del cambiamento climatico e dell’outdoor. L’Agenzia Nazionale del Turismo, con un ciclo di oltre 10 conferenze presenta, con i partner istituzionali e tecnici tra cui Maeci, Federcongressi, Fs, Trenitalia, Unioncamere/Isnart, Touring Club, Fondazione Sant’Agata, e tutti gli enti locali, le nuove prospettive e trend del settore. Intervenendo poi all’evento di Welcome Travel Group, Daniela Santanchè ha ringraziato agenzie di viaggio e tour operator per il prezioso lavoro svolto per il comparto, sottolineando: “Il digitale rappresenta, al tempo stesso, una sfida e un importante driver di sviluppo per un’industria turistica sempre più competitiva e sostenibile”.

Grazie all’esclusivo format di eventi Bringing Innovation Into Travel a cura di Business International, knowledge-unit di Fiera Milano, tutte le anime della filiera – associazioni, editori specializzati e imprese- potranno confrontarsi sui grandi trend del settore, secondo tre macro-temi principali: Nuovi Trend, Innovazione, Sostenibilità – intesa come tutela dell’ambiente e della persona. Attraverso un’analisi interattiva e integrata, si parlerà di transportation, hospitality, nuove strategie e tecnologie, per viaggi sempre più sostenibili, consapevoli e personalizzati, ma anche accessibili e transgenerazionali. E in effetti, il panorama turistico in Italia si presenta dinamico e fortemente influenzato dalle nuove esigenze dei viaggiatori, sempre più orientati a esperienze sostenibili, autentiche, che procurino benessere fisico e mentale, oltre che personalizzate. Le nuove tendenze parlano tutte di viaggi più sostenibili e consapevoli, con un focus sull’accessibilità, che verrà trattato nell’incontro di punta del palinsesto “Wanderlust: il futuro del turismo è oggi”. Si parlerà dell’ecosostenibilità e di come l’adozione di pratiche green sia centrale rispetto a un impatto positivo sulle comunità locali. Molti altri saranno i focus e i talk incentrati su sostenibilità e soluzioni di viaggio che spingono a tutelare l’ambiente e l’economia, oltre che su innovazione e transizione digitale.

E come ogni anno, BIT Milano si dimostra una vetrina globale sul comparto turistico, anche grazie ad un ricco mosaico di destinazioni e attività da tutto il mondo. E ogni Paese porta quest’anno in fiera una proposta sempre più sostenibile e di prossimità.

Ma l’impegno verso la sostenibilità – si legge sul sito bit.fieramilano.it (dove naturalmente è possibile trovare l’elenco degli espositori e degli eventi) – non si esaurisce nelle proposte degli espositori. Bit, adotta, infatti, pratiche sostenibili anche per l’organizzazione della manifestazione: ad esempio, con l’utilizzo di materiali più facilmente riciclabili o riutilizzabili e iniziative per la riduzione dei consumi energetici, anche nell’ottica di un futuro percorso di certificazione.

La Redazione
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