Immerso nel verde dell’omonimo parco nel cuore di Venezia, e a poca distanza dal Canal Grande e dal Ponte della Costituzione, l’Hotel Papadopoli ha ottenuto il noto riconoscimento globale per la sostenibilità dell’ospitalità turistica assegnato dalla Foundation for Environmental Education (FEE). L’unicità della Laguna incontra la sostenibilità, strizzando l’occhio anche a quei turisti più consapevoli e attenti all’ambiente.
L’origine della struttura si fa risalire agli inizi del XIX secolo, quando il palazzo era un’elegante residenza estiva con un grande parco commissionata come dono d’amore dal conte Spiridione Papadopoli per la giovane moglie Teresa Mosconi. Il palazzo Papadopoli-Foresti e il suo giardino divennero ben presto punti di ritrovo amati dall’alta società. Durante la realizzazione dell’hotel così come appare oggi, il rimando alla storia è chiaro: un Giardino d’Inverno progettato dal Maestro Pietro Porcinai, che oggi ospita il ristorante, capace di attualizzare il dialogo delle origini tra paesaggio interno ed esterno.
L’hotel Papadopoli conta 100 tra camere e suite arredate in stile veneziano del XVIII secolo rivisitato, con una meravigliosa vista sul Canale dei Tolentini e sui Giardini Papadopoli. Eleganti e magnificenti, tutte le stanze raccontano la grandezza e lo splendore della Venezia che fu e che è.
Ma il boutique hotel del gruppo Accorhotels non si accontenta e punta a essere sostenibile, risultando conforme a tutti i rigorosi criteri del Programma Green Key, standard ormai presente in 60 paesi del mondo. Green Key si propone aumentare l’uso di metodi operativi e tecnologici rispettosi dell’ambiente e sostenibili nelle strutture certificate; di ridurre l’uso complessivo delle risorse, sensibilizzare e creare cambiamenti comportamentali negli ospiti, nel personale e nei fornitori delle singole strutture turistiche.
Molteplici sono le iniziative green on-going della struttura, orientate alla sostenibilità e al miglioramento continuo delle performance. Il lusso si affianca dunque a una profonda vocazione green.
Attivo e costante è il coinvolgimento sul tema dell’intero staff, consapevole delle buone pratiche da implementare e monitorare nella gestione quotidiana delle attività di routine. Tutto il personale viene aggiornato quotidianamente sulle action on going e in occasioni particolari con meeting ad hoc cadenzati per la pianificazione delle attività legate al tema.
In tutte le camere sono presenti informazioni sul programma di sostenibilità avviato dall’hotel per quanto riguarda il lavaggio di lenzuola e asciugamani, arricchite da informazioni digitali legate a tutta la proposta green della struttura. Particolare attenzione è posta alla riduzione dell’impatto ambientale, a una virtuosa gestione dei rifiuti e al riciclo, a un approvvigionamento basato sul sostegno alla comunità e ai prodotti locali. L’illuminazione è 100% led e l’accesso alle camere è con chiave magnetica.
Poco distante dalla stazione Santa Lucia di piazzale Roma, e dunque ideale per visitare facilmente tutti i luoghi iconici della Laguna, l’Hotel Papadopoli guarda al futuro con una profonda attenzione per l’ambiente, senza rinunciare la magnificenza del proprio passato.