La Grecia, che quest’anno ospita la conferenza globale ‘Our Ocean’ alla quale partecipano 120 stati ed entità, sta pianificando la creazione di due nuovi parchi naturali marini. Il ministro dell’Ambiente e dell’Energia Theodoros Skylakakis ha annunciato in una conferenza stampa che Atene si è impegnata a creare due nuovi parchi nazionali, uno nel Mar Ionio per i mammiferi marini e le tartarughe, e un altro nel Mar Egeo per gli uccelli marini. Dovrebbero essere attuati all’inizio del prossimo anno e “saranno tra i più grandi del Mediterraneo”, ha assicurato.
Alla conferenza, che si terrà dal 15 al 17 aprile, parteciperanno 12 capi di Stato e una cinquantina di ministri e funzionari di 113 paesi, oltre ad organizzazioni come l’ONU, l’UE e la NATO. “Questa è la più grande conferenza ambientale mai organizzata in Grecia”, ha sottolineato Skylakakis. Dalla prima conferenza ‘Our Ocean’ nel 2014, i paesi partecipanti si sono impegnati a investire più di 130 miliardi di dollari per proteggere gli oceani, ha affermato il ministro degli Esteri George Gerapetritis. La Grecia presterà quest’anno particolare attenzione al turismo sostenibile, alle microplastiche, ai trasporti marittimi rispettosi dell’ambiente e all’area del Mediterraneo. Al precedente vertice tenutosi a Panama nel marzo 2023, i partecipanti si erano impegnati a investire 19 miliardi di dollari in iniziative per proteggere gli oceani, che includevano progetti riguardanti la pesca sostenibile, l’inquinamento, la sicurezza marittima e le aree protette.
Grecia
La Grecia verso la creazione di due nuovi parchi naturali marini
Il Paese quest'anno ospita la conferenza globale 'Our Ocean' alla quale partecipano 120 stati ed istituzioni.
La Redazione