La Repubblica Ceca chiederà una revisione del divieto di motori a combustione, previsto per il 2035, e la rivalutazione dei limiti di emissione per le nuove auto per il 2025. Lo hanno reso noto il primo ministro, Petr Fiala, e il ministro dei trasporti, Martin Kupka. Secondo l’Ekonomicky Denik, la Repubblica Ceca si sarebbe rivolta ad altri Stati membri che potrebbero avere gli stessi obiettivi,
come ad esempio la Germania o l’Italia, per creare un un’iniziativa congiunta. Allo stesso tempo, Praga vorrebbe introdurre nella strategia dell’Unione europea meccanismi per monitorare gli sviluppi del mercato automobilistico. “Alcuni obiettivi del Green deal si sono rivelati irrealistici e cercheremo di adeguarli. Senza cambiamenti, stiamo minacciando il futuro dell’industria automobilistica europea”, ha affermato Fiala.