Il prototipo del motore Multi Purpose Green Engine (MPGE) ha superato con successo il suo primo test di accensione in modalità bipropellente presso gli impianti di AVIO. I risultati del test vengono presentati oggi nell’evento organizzato dall’Università di Roma “La Sapienza” in memoria del prof. Marcello Onofri, una figura di spicco nell’ambito della propulsione spaziale.
Il progetto MPGE, sviluppato nell’ambito del Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza (PNRR), è coordinato dall’Agenzia Spaziale Italiana e realizzato da AVIO, in collaborazione con PMI, università e startup. Il motore, che utilizza acqua ossigenata e kerosene come propellenti, rappresenta un esempio innovativo di tecnologia green interamente progettata, prodotta, assemblata e testata in Italia.
Durante il test, il motore ha raggiunto le condizioni termiche stazionarie e la pressione della camera previste, dimostrando un’efficienza di combustione al di sopra delle previsioni. Oltre al successo nella combustione, il test ha confermato la corretta sequenza di accensione e spegnimento e ha evidenziato l’accuratezza del modello di raffreddamento rigenerativo,
Questo risultato rappresenta un traguardo fondamentale per il progetto, segnando un importante passo nello sviluppo di un sistema propulsivo innovativo, da impiegare sia nei sistemi di lancio che nelle applicazioni spaziali orbitali e suborbitali. Il traguardo è frutto di una stretta collaborazione tra Avio e l’Agenzia Spaziale Italiana, con l’obiettivo di portare innovazione nel settore delle missioni spaziali, contribuendo a un futuro più sostenibile in orbita.