Al via da domani alla Fiera di Rimini Ecomondo 2023

Edizione da record: i brand espositivi sono saliti a 1.500, i buyer dall'estero sono arrivati a 300 e i delegati di associazioni industriali e di commercio e di governi sono 280.
La Redazione

Avrà inizio domani la 26esima edizione di Ecomondo, l’expo italiana dell’economia circolare, in programma dal 7 al 10 ottobre alla Fiera di Rimini. Quella del 2023 è un’edizione da record: i brand espositivi sono saliti a 1.500, i buyer dall’estero sono arrivati a 300 e i delegati di associazioni industriali e di commercio e di governi sono 280.
Sono i numeri più alti registrati nella storia della manifestazione, anche se Ecomondo quest’anno si è sdoppiata: la parte sull’energia rinnovabile ha formato a marzo una sua fiera, K.EY. Il record di Ecomondo e lo spinoff di K.EY sono due segnali della crescita impetuosa
dell’economia verde in Italia.
L’expo, organizzata dall’Italian Exhibition Group, arriverà a coprire 150.000 metri quadrati della Fiera di Rimini. Gli stand riguarderanno trattamenti dei rifiuti, bonifiche, rigenerazione, bioenergia, depurazione e blue economy, monitoraggio ambientale.
Assieme all’esposizione, Ecomondo prevede 170 eventi, fra convegni, seminari e presentazioni. Come ogni anno, nell’ambito della fiera si terranno anche gli Stati generali della green economy.
All’inaugurazione di Ecomondo domani mattina saranno presenti il ministro dell’Ambiente e della sicurezza energetica, Gilberto Pichetto Fratin e il presidente della Regione Emilia Romagna, Stefano Bonaccini. Il ministro delle Infrastrutture e dei Trasporti, Matteo Salvini, si collegherà in video all’apertura degli Stati generali della green economy.
Ad Ecomondo Confagricoltura presenterà il progetto “Carbon farming HUB”, che mira a valutare, nel breve periodo, il potenziale di mitigazione delle emissioni di gas climalteranti e l’impatto del sequestro di carbonio nei suoli agricoli a seguito dell’introduzione di specifiche pratiche di agricoltura rigenerativa in determinati areali e per specifiche colture, su un campione di aziende condotte da giovani agricoltori.
All’expo sarà protagonista anche il gruppo Hera, con uno stand di 550 metri quadrati interamente realizzato con materiali di recupero
da Scart, il progetto artistico del gruppo che da oltre 25 anni realizza opere e installazioni partendo da materiali di scarto e rifiuti. Inoltre, verrà presentato alla stampa “Sulle tracce dei rifiuti”, il report tematico di sostenibilità della multiutility in base al quale la raccolta differenziata media sui territori serviti è salita al 67,8% nel 2022, di cui l’89% recuperato. Aumenta quindi la raccolta differenziata in Italia, ma con essa aumenta lo “scarto da riciclo”. E’ l’allarme che arriva dell’analisi ‘Scarti del riciclo e rifiuti non riciclabili’, che sarà diffusa da Assoambiente – l’Associazione che rappresenta le imprese che operano nel settore dell’igiene urbana, riciclo e smaltimento di rifiuti – a Ecomondo.
A cura della direzione Economia Circolare e di quella sull’Uso Sostenibile del Suolo e delle risorse idriche, saranno diversi i momenti di confronto organizzati presso lo stand del Mase: in particolare seminari sul nuovo Registro Elettronico dei Rifiuti, sul ruolo dell’Albo nazionale dei gestori ambientali nella gestione del ciclo dei rifiuti, sui ‘Cam’ e il ‘Green Public Procurement’, sulla finanza ‘green’ nel nuovo quadro normativo europeo, sulla depurazione e il riutilizzo delle acque reflue. Ci sara’ anche spazio, tra stand ed eventi organizzati dal ministero, per approfondimenti anche su temi quali l’ecodesign, l’impronta ambientale e la sostenibilità d’impresa, il ruolo della ricerca nell’attuazione della Strategia nazionale per lo sviluppo sostenibile. Infine, ampio spazio è dedicato all’educazione ambientale, con
alcune lezioni all’interno di ‘Visioni di futuro’, un incontro con gli studenti sui principi fondamentali dell’Agenda 2030. Presso lo stand del Mase si svolgerà ‘Differenziati, Differenziando’, un’iniziativa rivolta ai giovani delle scuole superiore e agli universitari presenti a Rimini sull’importanza di una buona raccolta differenziata.

La Redazione
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