Crédit Agricole Italia sostiene lo sviluppo del settore agroalimentare italiano erogando un finanziamento ESG KPI linked loan dell’importo complessivo di 15 milioni di euro a favore del Gruppo Colussi, realtà imprenditoriale italiana attiva da oltre 200 anni nella produzione di prodotti da forno, pasta e cioccolato. Crédit Agricole intende così supportare la società lungo il complesso processo di transizione ecologica mediante l’abbinamento del finanziamento ad un meccanismo di riduzione dello spread, connesso a sua volta al raggiungimento progressivo di 2 obiettivi ESG legati al Piano di Sostenibilità di Colussi e pertinenti alla sua attività: da una parte, sul piano ambientale, la misurazione e riduzione delle emissioni di gas ad effetto serra dei prodotti tramite analisi del ciclo di vita; dall’altra, sul piano sociale, il raggiungimento di una più ampia parità di genere, la gestione della genitorialità e la conciliazione vita e lavoro.
A tal proposito, la società investirà per migliorare la propria performance riguardo alla Certificazione PdR 125 “Parità di Genere”, che necessita di piani di azione a medio lungo termine volti a far evolvere la cultura aziendale.
“Per Crédit Agricole Italia la sostenibilità rappresenta una componente fondamentale del modello di business, un volano di trasformazione e digitalizzazione, che si traduce nell’accompagnamento dei clienti lungo il complesso processo di transizione energetica nel rispetto dei principi ESG” – ha dichiarato Roberto Ghisellini, Condirettore Generale di Crédit Agricole Italia. “L’operazione di finanziamento ad un’eccellenza del Made in Italy quale è il Gruppo Colussi è un esempio concreto di come intendiamo agire in sinergia con il tessuto imprenditoriale del Paese, favorendo lo sviluppo di un’economia attenta all’ambiente ed inclusiva, a beneficio di tutti i territori e della comunità”.
Da tempo il gruppo Colussi punta su sostenibilità e innovazione, concepita sia in termini di prodotto ed efficienza tecnologica, sia come cambiamento degli attuali modelli di produzione e consumo per costruire uno sviluppo in equilibrio con l’ecosistema e le comunità Questo si concretizza nella riduzione della plastica dai packaging, -600 tonnellate di imballaggi in plastica rispetto al 2020, 4.758 ettari di filiera controllata (+300 rispetto al 2021), 100% di energia elettrica rinnovabile e 100% di emissioni di CO2 residue compensate in tutti gli stabilimenti, analisi del ciclo di vita su 38 prodotti. Inoltre, il Gruppo da anni è impegnato nella realizzazione di campagne di sostenibilità per la valorizzazione delle aree interne del Paese e per l’educazione ambientale.
“L’impegno del nostro Gruppo per un Paese e un pianeta più sostenibili si rafforza ogni anno – ha inoltre spiegato Giacomo Colussi, Ad del Gruppo. “È un percorso serio fatto di scelte molto concrete e misurabili, ma anche innovative che ci stanno posizionando come una realtà fortemente impegnata nella transizione ecologica. Del resto il saper fare italiano, legato alle tradizioni e ai territori, ha da sempre iscritto nel suo codice genetico le chiavi per guardare al futuro, come la nostra storica azienda che affonda le sue radici nel passato ma con lo sguardo costantemente rivolto al futuro. La collaborazione con Crédit Agricole Italia ci permetterà di rafforzare ancora di più il nostro impegno per un mondo più sostenibile”.