Nissan accelera verso la sostenibilità, puntando non solo su una migliore qualità dell’ambiente ma anche della società. L’azienda giapponese ha annunciato l’intenzione di lanciare una gamma esclusivamente elettrica in Europa entro il 2030.
Nissan ha pubblicato il Rapporto Integrato 2024 che illustra i progressi del piano Ambition 2030 e mette in evidenza le iniziative della quinta edizione del Nissan Green Program 2030 (NGP2030) e del Nissan Social Program 2030 (NSP2030). Questi programmi mirano a migliorare la sicurezza delle comunità, favorire il progresso e preservare l’ambiente, con l’obiettivo di raggiungere la neutralità carbonica entro il 2050, promuovere l’economia circolare e ridurre l’impatto ambientale, contribuendo a mantenere l’aumento della temperatura globale entro 1,5°C. Lanciato per la prima volta nel 2002, il Nissan Green Program (NGP) ha sempre avuto l’obiettivo di creare una simbiosi tra persone, veicoli e natura.
Attualmente Nissan sta lavorando alla prossima generazione di modelli elettrici, con le eredi EV di Qashqai, Juke e Leaf che verranno realizzate a Sunderland, fabbrica nella quale il brand nipponico ha fatto grandi investimenti. Attualmente proprio la compatta, prima tra le elettriche di massa e il SUV Ariya sono gli unici modelli a batteria disponibili a listino per il marchio del Sol Levante mentre nel breve periodo è attesa la nuova Micra, anch’essa elettrica.
“Dobbiamo prepararci insieme per il futuro, rendendo Nissan sostenibile e contribuendo così a una società sostenibile. Questo è in linea con il nostro scopo, che è quello di guidare l’innovazione per arricchire la vita delle persone”, ha dichiarato Joji Tagawa, Chief Sustainability Officer di Nissan, ribadendo l’impegno del colosso nipponico a contribuire alla creazione di un mondo più pulito, sicuro e inclusivo.
Mayra Gonzalez, responsabile delle vendite di Nissan per l’Europa, ha dichiarato: “Il nostro piano aziendale è molto chiaro: vogliamo raggiungere il 100% di elettriche entro il 2030 in Europa. La chiave è che, da ora fino al 2027, dobbiamo pensare a come bilanciare al meglio il portafoglio tra veicoli elettrici, a combustione e ibridi. Vediamo in Europa molta incoerenza nel modo in cui l’elettrificazione sta progredendo e dobbiamo fornire veicoli che siano allineati con tale progressione. Un portafoglio di modelli bilanciato sarà fondamentale. Ma la nostra strategia sull’elettrificazione è chiara”.
