I droni diventeranno una risorsa per la sicurezza delle strade italiane: è quanto stabilito da un nuovo protocollo d’intesa firmato tra la Società Autostrade dello Stato e il Dipartimento dei Vigili del Fuoco. Si tratta di un passo importante verso un sistema autostradale più reattivo, moderno e pronto ad affrontare le emergenze in modo sempre più efficace.
L’accordo è stato siglato durante un incontro al Ministero dell’Interno, alla presenza del Ministro Matteo Piantedosi e del Ministro delle Infrastrutture e dei Trasporti Matteo Salvini. A firmarlo sono stati Vito Cozzoli, amministratore delegato di Autostrade, e Attilio Visconti, a capo del dipartimento dei Vigili del Fuoco. L’obiettivo è quello di intervenire più rapidamente in caso di pericolo, aumentando la sicurezza di chi si trova in viaggio.
In caso di incidente o emergenza, il tempismo è essenziale. L’idea è quella di far volare la tecnologia in prima linea. I droni permetteranno di avere una panoramica immediata e dettagliata della situazione, supportando le forze in campo con immagini in tempo reale, anche in condizioni complesse o difficili da raggiungere.
Questi piccoli velivoli potranno anche monitorare frane, incendi, traffico bloccato o per verificare l’integrità delle infrastrutture dopo eventi climatici estremi. In sostanza, una nuova forma di sorveglianza immediata che consentirà di valutare più in fretta cosa sta accadendo e di coordinare al meglio gli interventi. Un beneficio non da poco per chi guida: sapere che i soccorsi possono arrivare prima e con maggiore consapevolezza della situazione può fare la differenza tra una lunga attesa e una gestione rapida dell’emergenza.
Accanto ai droni, sarà l’Intelligenza Artificiale a rappresentare un’altra svolta tecnologica nella gestione della sicurezza autostradale. Il protocollo firmato tra Autostrade dello Stato e Vigili del Fuoco prevede l’introduzione di un’infrastruttura digitale capace di elaborare e interpretare una mole enorme di informazioni, provenienti da fonti diverse e in tempo reale.