Dopo quattro anni di rapporti sospesi a causa del deterioramento delle relazioni bilaterali, il Brasile riprenderà l’importazione di energia elettrica dal Venezuela. Lo ha reso noto il ministero delle Miniere, secondo cui la misura serve a ridurre i costi dell’energia di Roraima, uno stato della regione nord del Brasile, che dal 2019 usa l’energia elettrica generata attraverso centrali termoelettriche a diesel, più cara per i consumatori. Roraima è l’unico stato brasiliano non connesso al sistema nazionale di distribuzione di energia elettrica (Sin), e dipende dalla produzione locale. A novembre il governo brasiliano aveva autorizzato l’azienda Ambar a lavorare nell’importazione di energia elettrica della centrale idroelettrica Guri, in Venezuela. In un comunicato riportato dalla “Cnn Brasil”, l’azienda ha detto che “l’energia è offerta da Ambar a un costo medio inferiore del 50 per cento rispetto al prezzo pagato attualmente dai consumatori per fornire lo stato di Roraima”.
Brasile
Il Brasile riprende l’importazione di energia elettrica dal Venezuela
Lo ha reso noto il ministero delle Miniere, secondo cui la misura serve a ridurre i costi dell'energia di Roraima, uno stato della regione nord del Brasile.
La Redazione