Italgas accelera sulla Grecia, stimando un investimento di un miliardo di euro nell’ambito del piano strategico 2024-30. Un programma che la consociata greca Enaon svilupperà a supporto del processo di transizione ecologica e che «disegna il percorso di sviluppo dell’infrastruttura energetica», ha spiegato l’ad del gruppo, Paolo Gallo. Il piano, illustrato ieri ad Atene, si articola lungo quattro direttrici: metanizzazione dei territori non ancora raggiunti dal servizio di distribuzione del gas; trasformazione digitale del network, comprensiva della sostituzione degli smart meter tradizionali con tecnologia H2 ready; sviluppo dei gas rinnovabili, biometano e idrogeno verde in primis; repurposing della rete esistente per rendere l’infrastruttura energetica più flessibile.
Del miliardo di euro di investimenti «il 33% sarà destinato alle nuove metanizzazioni, ovvero agli investimenti effettuati in zone non servite, mentre il 34% sarà stanziato per le estensioni e gli sviluppi delle reti che esistono già e che richiedono la manutenzione straordinaria», ha precisato Barbara Morgante, a.d. della consociata greca. «Un quarto dell’importo si concentrerà invece sugli smart meters». Nel dettaglio, 650 milioni sono destinati alla realizzazione di 3 mila chilometri di nuova rete. Tale sviluppo consentirà di alimentare con una nuova fonte di energia altre 18 città e di ampliare il bacino dei clienti serviti da Enaon dagli attuali 615 mila a 920 mila nel 2030.