Illycaffè lancia il primo caffè da agricoltura rigenerativa

Illycaffè, che da tempo sta puntando sull'agricoltura rigenerativa, ha presentato Arabica Selection Brasile applicando le pratiche di questa nuovo approccio alle colture certificate regenagri.
La Redazione

In occasione della Giornata Internazionale del Caffè, illycaffè, che da tempo sta puntando sull’agricoltura rigenerativa, ha presentato Arabica Selection Brasile applicando le pratiche di questa nuovo approccio alle colture certificate regenagri, un programma internazionale che intende garantire la salute della terra e il benessere di chi la abita.

L’agricoltura organica e rigenerativa ha l’obiettivo di massimizzare l’utilizzo delle risorse presenti all’interno di un’azienda agricola, diminuendo così i costi di produzione e rispettando i cicli biogeochimici, quei percorsi seguiti nell’ambiente da elementi come azoto, carbonio e ossigeno. Lo scopo è ridurre a zero l’utilizzo di sostanze chimiche e utilizzare in modo moderato i macchinari per rigenerare il suolo, collaborando con i produttori locali.  Questo nuovo tipo di coltivazione inoltre, permette un miglioramento della salute dell’ecosistema grazie all’accresciuta biodiversità delle essenze usate in copertura e delle dinamiche del suolo.

“L’Arabica Selection Brasile Cerrado Mineiro è il frutto della relazione che abbiamo costruito negli anni con i produttori di caffè e con la Federazione dei Produttori del Cerrado Mineiro, con i quali abbiamo condiviso l’urgenza di trovare una soluzione agli effetti del cambio climatico – ha spiegato Cristina Scocchia, AD di illycaffè –. Consapevoli che questa sfida si può vincere solo unendo le forze, abbiamo identificato le migliori tecniche di adattamento, mitigazione e rigenerazione dell’ecosistema, producendo il primo caffè Arabica proveniente per il 100% da agricoltura rigenerativa certificata regenagri”.

La Torrefazione triestina è da tempo impegnata nel cercare soluzioni per mitigare gli effetti del cambiamento climatico lungo tutta la filiera, a cominciare proprio dalla coltivazione del caffè.

 

La Redazione
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